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Evitare di subire limitazioni

Oggi vogliamo parlarti di come ridurre il rischio di finire nel radar del bookmaker, sotto forma di limitazione della puntata massima da piazzare.

Perché i bookmaker limitano le scommesse?

Un’ampia maggioranza di bookmaker non è felice di accogliere quei professionisti che li privano dei loro profitti. Ecco perché i bookmaker applicano limitazioni e blocchi di ogni tipo sui conti degli arber. Il metodo più utilizzato per liberarsi degli scommettitori professionisti consiste nella riduzione della loro puntata massima.

L’applicazione dei limiti implica la riduzione della puntata massima al valore minimo (spesso di 1/2€), che complica notevolmente le scommesse con arbitraggio, e in alcuni casi le rende impossibili.

Per quanto riguarda la tempistica della restrizione, può variare da un bookmaker all’altro. Alcuni bookmaker più fedeli agli arber, come Sbobet e Pinnacle, non applicano limitazioni. Altri, come Betcity, riducono la puntata massima dopo qualche giorno, o anche solo qualche ora, dall’inizio dell’attività di arbitraggio attivo.

È importante capire che se stai già subendo la limitazione sul conto, è quasi impossibile riportare il massimo al livello precedente. Alcuni scommettitori scelgono di non usare più un dato bookmaker, altri restano e continuano a puntare con i limiti più bassi.

Spesso, chi fa arbitraggio finisce per aprire un nuovo conto a nome di un amico o un parente. I professionisti chiamano questo fenomeno “multi accounting”, e i bookmaker non lo apprezzano affatto.

Come evitare che il conto venga sottoposto a limitazioni

È chiaro che nulla può proteggerti del tutto dalle possibili sanzioni dei bookmaker, ma scopri alcune regole che possono aiutarti a tenere attivo più a lungo il tuo conto.

1. Prova ad alternare arbitraggi e normali scommesse. Quando trovano una possibilità di arbitraggio, i professionisti iniziano da subito a scommettere sui risultati necessari. Questa pratica causa il cosiddetto “carico”, ovvero una situazione che prevede l’apertura della maggior parte delle scommesse su un certo risultato dell’evento, con importi notevolmente più alti del resto dei risultati insieme.

I bookmaker lo vedono chiaramente, e se tutte le tue puntate rientrano nei flussi degli arber, le limitazioni non tarderanno ad arrivare.

Ti consigliamo dunque di alternare arbitraggi e scommesse normali. In questo modo potrai impedire che il conto subisca sanzioni piuttosto a lungo.

2. Non puntare su quote eccessive. Se vedi che la quota di un certo risultato presso un bookmaker è notevolmente più alta delle altre, non ti consigliamo di puntarci!

Molto probabilmente quella quota sarà stata sopravvalutata di proposito, o si è formata a causa di un errore del bookmaker.

Consiglio: puoi sempre usare l’opzione “quote vicine” del nostro servizio per confrontare le offerte degli altri bookmaker per questo o quell’esito.


3. Arrotonda le puntate. Molto spesso, per massimizzare il profitto degli arbitraggi, dovrai puntare su un importo non arrotondato (ad es. 24,18$ o 17,36€). Se effettui puntate del genere, le tue probabilità di subire limitazioni aumentano notevolmente. I bookmaker lo sanno perfettamente, e in questo modo possono identificarti come arber.

Per alcuni non si tratta di un punto critico: nella maggior parte dei casi, i bookmaker identificano gli arber per come giocano. Ti consigliamo però di essere prudenti e scommettere sempre numeri interi. Se vuoi, nelle impostazioni della nostra calcolatrice di scommesse puoi impostare l’arrotondamento della puntata come preferisci.


4. Non scommettere grosse somme su leghe poco amate. Ti sconsigliamo fortemente di scommettere grosse somme su campionati poco popolari (ad es. la quarta divisione greca, o la seconda del campionato kuwaitiano).

È infatti probabile che scommesse del genere attirino le sanzioni dei bookmaker. E non solo: a livello di dimensione della puntata, è consigliabile di non scommettere sul massimo importo consentito per un esito o un altro. Il consiglio non si applica solo alle leghe meno seguite, ma anche ai principali eventi sportivi.

5. Non prelevare somme rilevanti in un unico pagamento. Ti consigliamo di minimizzare gli ordini di prelievo sui conti non soggetti a limitazioni.

Per svolgere l’attività di arbitraggio, ovviamente, dovrai redistribuire i fondi tra i vari conti in tuo possesso.

È però importante capire anche che ogni richiesta di pagamento dà al bookmaker una nuova occasione di dare un’occhiata al tuo conto. Specialmente se coinvolge una somma rilevante.

6. Non lasciarti trasportare dalle scommesse ripetute. I bookmaker spesso guardano con occhio negativo le scommesse ripetute, e personalmente ti consigliamo di effettuarne davvero poche, o meglio ancora di escluderle.

Se segui tutte le regole di cui sopra, riuscirai a ridurre il rischio di subire sanzioni da parte del bookmaker (limitazioni della puntata massima). Non dimenticare però che la scelta del bookmaker giusto è un altro fattore fondamentale.

Per maggiori informazioni sulla scelta del bookmaker da utilizzare, fai clic qui.

Conclusioni

L’applicazione di un limite alla puntata massima è sempre un momento spiacevole nella carriera di un professionista, e può capitare a qualsiasi arber.

Se però segui i nostri consigli e scegli di lavorare responsabilmente con i bookmaker, potremo salvare il tuo conto e impedire che subisca delle limitazioni troppo presto.